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L’innovazione sociale fra i banchi di scuola con GrandUp!

 

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Con “GrandUp! Energia giovane per lo sviluppo” i ragazzi delle superiori
diventano attivatori di cambiamento a beneficio della comunità in cui vivono

Al via in provincia di Cuneo il programma promosso dalla Fondazione CRC e dalla Camera di Commercio di Cuneo con il supporto tecnico di SocialFare, Centro per l’Innovazione Sociale.

13 percorsi per un totale di 550 ore vedono coinvolti 300 ragazzi nel quadro dell’alternanza scuola/lavoro nell’ideazione e prototipazione di soluzioni innovative in risposta ad alcune “sfide sociali” del territorio

 

 

Questa esperienza mi ha insegnato che nella risoluzione di qualsiasi problema, sia in ambito scolastico che nella vita quotidiana, è utile avere un punto di vista esterno e lavorare con altre persone per capire meglio come risolvere una sfida e implementare la soluzione.

Simone, 16 anni, 3A Elettro | IIS Vallauri di Fossano (CN)

 

 

Fossano, novembre 2018 – I ragazzi di 3A e 3B ELT – indirizzo Elettrotecnico dell’Istituto Superiore G. Vallauri di Fossano (Cuneo) sono i primi a portare a termine il percorso per diventare innovatori sociali e attivatori di cambiamento nella propria comunità: 50 ore di laboratorio per apprendere metodi e tecniche di co-progettazione, ideare e implementare una soluzione efficace in risposta ad una sfida sociale rilevante per il contesto scolastico ed il territorio.

 

La prima sfida affrontata riguarda una problematica riscontrata dalla scuola stessa: scarseggiano negli ultimi anni le iscrizioni all’indirizzo Elettrotecnico (ELT), perché i ragazzini sono poco attratti da un percorso apparentemente lontano dal più accattivante mondo dell’informatica. Occorre raccontare e valorizzare meglio le importanti opportunità formative e professionali offerte dall’ELT, anche spiegando il nesso stretto che lega l’elettrotecnica alle tecnologie digitali, con un linguaggio coinvolgente e più accessibile ai ragazzini delle medie: chi può farlo meglio degli studenti stessi del Vallauri?

Guidati dal team di SocialFare, Centro per l’Innovazione Sociale con una solida esperienza nell’accompagnamento di progettualità imprenditoriali a impatto sociale, i ragazzi di 3A e 3B ELT hanno messo a punto un percorso interattivo per raccontare ai più giovani “il bello di studiare elettrotecnica”, attraverso un’esperienza di gaming coinvolgente che sarà proposta nei prossimi incontri di orientamento scolastico ospitati dall’istituto.

L’iniziativa ha riscontrato interesse ed entusiasmo tanto da parte dei ragazzi coinvolti quanto negli insegnanti che hanno avuto modo di partecipare direttamente o di assistere alla presentazione dei risultati, illustrati dagli studenti stessi nel corso della giornata conclusiva del percorso.

 

Ho imparato che il lavoro di gruppo e la condivisione delle idee può portare a risultati più ampi e sviluppati rispetto a lavorare separatamente. Tutti insieme, in 30 persone, abbiamo avuto modo di confrontarci e anche di creare dei bei rapporti tra una classe e l’altra. È stato bello.

Mattia, 17 anni, 3B Elettro

  

Abbiamo imparato a gestirci, a gestire gli altri e stare nei tempi, facendo un vero lavoro di squadra… perché non sempre l’idea giusta è una, ma magari è una nata da altre idee che si sono unite.

Valerio, 17 anni, 3B Elettro

 

È stato molto formativo per i ragazzi occuparsi di questioni diverse, quali marketing, realizzare un progetto, vendere e proporre un’idea o un prodotto all’esterno. La cosa è stata apprezzata sia dal lato istituzionale della scuola che dalle famiglie, e aiuterà sicuramente i nostri studenti ad approcciarsi meglio al mondo del lavoro.

 Enrica Manfredi, Professoressa Laboratorio Elettrotecnica da 33 anni al Vallauri

 

Quella del Vallauri è solo una delle 13 “sfide sociali” definite insieme ad altrettanti istituti scolastici della provincia di Cuneo che hanno aderito al progetto GrandUp! Energia giovane per lo sviluppo promosso dalla Fondazione CRC e della Camera di Commercio di Cuneo, nato in continuità con GrandUp! Acceleriamo lo sviluppo sociale, il primo programma di “accelerazione territoriale” che nel 2018 ha accompagnato lo sviluppo di 10 progetti imprenditoriali innovativi ad impatto sociale, anche in quel caso con la partnership tecnica di SocialFare (vedi anche: www.grandup.org). La risposta positiva al programma da parte della comunità locale ha portato a pensare ad una nuova sperimentazione rivolta alle classi terze e quarte dei licei, istituti tecnici e professionali, con l’obiettivo di accompagnare le scuole a divenire luoghi di azione progettuale, ecosistemi vitali e aperti, pronti a cogliere le sfide contemporanee proprie del contesto educativo e a sviluppare idee e soluzioni che generino un impatto sociale positivo.

Attraverso laboratori innovativi in cui si impara facendo, collaborando, co-progettando, studenti e insegnanti imparano a valorizzare talenti e attitudini personali lavorando insieme e per obiettivi, con uno sguardo aperto alle esigenze degli altri e alla comunità in cui vivono. Il team di SocialFare si avvale dell’esperienza sul campo in numerosi progetti simili ed ibrida metodologie proprie dell’approccio Design Thinking e dell’Innovazione Sociale.

Le sfide su cui lavorare, definite ad hoc per ciascun istituto attraverso colloqui preliminari con gli insegnanti e con il coinvolgimento diretto delle classi all’avvio del percorso, spaziano dalle esigenze legate al contesto scolastico ad iniziative di portata più ampia sui temi dell’inclusione sociale, dell’economia circolare, dell’accessibilità e del contrasto agli effetti negativi dell’ipercomunicazione in un mondo iperconnesso.

GrandUp! Energia giovane per lo sviluppo prevede ad oggi l’attivazione di 9 percorsi da 50 ore e 4 percorsi da 25 ore presso 13 istituti scolastici della provincia di Cuneo, con un programma che proseguirà per tutto il 2019 coinvolgendo circa 300 ragazzi.


 
 
 

Gli studenti di ESCP Europe diventano consulenti per le nostre startup

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TorinOggi | Gli studenti della business school al fianco delle startup (…)

 

Gli studenti di ESCP Europe diventano consulenti per le start-up

 

Prende il via la terza edizione dei Collective Project: venti team di allievi della Business School lavoreranno fianco a fianco con le imprese selezionate da SocialFare, BTREES e Réseau Entreprendre Piemonte

 

 

Torino, 15 novembre 2018 Imparare ad analizzare i trend di mercato e confrontare i competitor, pianificare campagne di comunicazione e marketing, studiare un prodotto per migliorarne la performance e misurare i risultati: sono solo alcune delle attività che coinvolgeranno gli studenti del programma Bachelor in Management (BSc) della business school ESCP Europe che per cinque mesi lavoreranno come giovani consulenti aziendali fianco a fianco con alcune delle più innovative start-up torinesi. Prende il via la terza edizione dei Collective Project, quest’anno sviluppati in collaborazione con SocialFare, il primo centro italiano interamente dedicato all’innovazione sociale, la media Agency BTREES e la rete di imprenditori Réseau Entreprendre Piemonte.

 

“Learning by doing”, la convinzione che solo la pratica possa davvero rafforzare la conoscenza, è da sempre uno dei metodi d’insegnamento cardine della Business School nata nel 1819, tra le più prestigiose a livello mondiale, e i Collective Project rappresentano un’opportunità per gli studenti di entrare in contatto con realtà imprenditoriali giovani e dinamiche. Al tempo stesso il progetto costituisce per le start-up l’occasione di cogliere intuizioni che possono provenire da giovani in grado di sperimentare nuove soluzioni di business e favorire la loro scalabilità sul mercato.

 

Dalla biomedica al socialeating, dall’energia elettrica ai droni, dalle capsule del caffè ecosostenibili alle piattaforme di job sharing, le aziende coinvolte dai tre partner operano nei settori economici più vari. Venti team lavoreranno a stretto contatto con le 19 start-up selezionate da SocialFare, BTREES e Réseau Entreprendre Piemonte con l’obiettivo di unire formazione manageriale e sviluppo di imprenditorialità. Gli studenti, dotati di strumenti condivisi di Project Management e soggetti a serrate verifiche dell’avanzamento del lavoro per aumentare la loro professionalità, potranno condividere esperienze costruttive e di crescita personale, acquisendo al tempo stesso abilità pratiche, manageriali e di leadership. Dei 118 studenti del Bachelor in Management che partecipano, ben l’82% proviene da 33 Paesi stranieri (Algeria, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Croazia, Ecuador, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, India, Iraq, Kosovo, Lettonia, Lussemburgo, Marocco, Norvegia, Polonia, Perù, Repubblica Ceca, Russia, Serbia, Spagna, Svezia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Vietnam) e l’età media dei partecipanti è compresa tra i 19 e i 20 anni. Al termine dell’esperienza formativa, che contribuisce alla valutazione accademica, saranno chiamati a presentare il progetto sviluppato.

 

«Il Campus di Torino è fortemente orientato all’imprenditorialità ed ha una fitta rete di rapporti con il mondo delle imprese. I Collective Project sono un’occasione ulteriore per la nostra business school di fare rete con le realtà imprenditoriali emergenti ed innovative del territorio dichiara il Prof. Francesco Rattalino, Direttore di ESCP Europe Torino Campus . Già nelle precedenti edizioni l’affiancamento di team di studenti internazionali alle start-up aderenti si è dimostrato un’eccellente palestra formativa, offrendo loro l’opportunità di sviluppare nuove competenze e di mettere in pratica quanto appreso in aula».

 

SocialFare seguirà lo sviluppo dei progetti di EcoStalla e Humus, mentre BTREES quelli di Acus, Dynameet e Interlinea. Réseau Entreprendre Piemonte coordinerà invece i lavori delle aziende senior Aizoon, Graziadio, Metroconsult e WellCom e delle startup Biotechware, Gnammo, Goolbook, Immodrone, I-see, Orangogo, Tredivino, Vinnoxygen e Waycap.

 

«La partnership tra ESCP Europe e SocialFare continua e cresce – commenta Laura Orestano, CEO di SocialFare : le start-up a impatto sociale accelerate da SocialFare diventano non solo stimolo al coinvolgimento progettuale per gli studenti del Bachelor ma anche evidenza del crescente interesse da parte loro verso i temi impact. ESCP Europe e SocialFare sono chiamati quindi ad interrogarsi su come rispondere insieme ad una domanda di conoscenza che è sempre più attenta alla sostenibilità sociale come risultato di nuovi modelli di business che integrino il valore sociale come elemento fondamentale della catena del valore di qualsiasi azione imprenditoriale e organizzativa».

 

«Come Agenzia di Comunicazione intendiamo collaborare alla crescita dell’ecosistema dell’innovazione del Piemonte e non solo continua Lorenzo D’Amelio, Innovation Strategist di BTREES . Rinnovare la nostra partecipazione all’iniziativa al 3° anno di attività con ESCP Europe, Social Fare e Réseau Entreprendre ci onora ed ha per noi un doppio significato: dare l’opportunità agli studenti di sperimentare le proprie competenze – nell’ambito delle ricerche di mercato, analisi di comunicazione e non solo – praticamente e direttamente con le PMI per cui lavoriamo ed al contempo portare un valore aggiunto alle imprese da noi supportate. Abbiamo il piacere quest’anno di coinvolgere nel progetto le seguenti aziende: Dynameet, Acus Idea, Interlinea».

 

«Siamo davvero felici di essere stati coinvolti nell’ESCP Europe Collective Project – afferma Giovanni Radis, Presidente di Réseau Entreprendre Piemonte –. Il motto di Réseau Entreprendre è “Per creare nuovi posti di lavoro creiamo imprenditori” e proprio in tal senso coltiviamo i giovani talenti mettendo a loro disposizione, per crescere, l’esperienza di imprenditori senior. Speriamo vivamente di far vivere ai team di studenti ESCP Europe l’opportunità di immergersi nelle aziende nostre associate e nelle start-up, in quanto siamo convinti dell’importanza del binomio Università/Impresa».

 

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ESCP Europe (www.escpeurope.eu)

Nata a Parigi nel 1819 come prima Business School del mondo, ESCP Europe è fra le più rinomate a livello internazionale e sempre ai primi posti nei ranking delle Business School. Con sei sedi in Europa – a Berlino, Londra, Madrid, Parigi, Torino e Varsavia – prepara ad una carriera internazionale nel management. A livello aggregato europeo, accoglie ogni anno circa 5.000 studenti e 5.000 manager, provenienti da 100 diversi Paesi, per un portfolio completo di programmi in General Management e Master specialistici. La rete degli ex allievi annovera 55.000 membri di 200 diverse nazionalità ed è attiva in 150 Paesi. Dal 2004 è presente a Torino, grazie al supporto della Chambre de Commerce et d’Industrie de Paris, della Camera di Commercio di Torino, dell’Università degli Studi di Torino, del Politecnico di Torino e di numerose aziende partner.

 

SOCIALFARE (socialfare.org)

SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale è il primo centro italiano interamente dedicato all’innovazione sociale: attraverso la ricerca, l’engagement, il capacity building e il co-design sviluppiamo soluzioni innovative alle pressanti sfide sociali contemporanee, generando nuova economia. Crediamo che il valore sociale possa generare valore economico e convergenza per innovare prodotti, servizi e modelli. Con un’ampia rete di partner nazionali ed internazionali acceleriamo conoscenza ed imprenditorialità a impatto sociale attraverso il design sistemico, il design thinking, le tecnologie abilitanti, mentoring, networking e impact investing per la scalabilità.

 

BTREES (www.btrees.social)

Btrees è una New Media Agency con sede a Biella, Novara e Torino. Composta da 15 persone e specializzata nella comunicazione sui Social Media, è stata incubata dal SELLALAB e mantiene un forte legame con le realtà innovative del territorio piemontese.

 

RÉSEAU ENTREPRENDRE PIEMONTE (www.reseau-entreprendre.org)

Réseau Entreprendre Piemonte è costituita da imprenditori senior di provata esperienza, operanti in diversi settori merceologici, che affiancano e aiutano in modo pratico, chi abbia un’idea di impresa innovativa, tradizionale o a vocazione sociale. L’obiettivo è la costruzione del “successo delle idee” fino a farle diventare attività reali e funzionanti, generatrici di nuovi posti di lavoro. Réseau Entreprendre è presente in dieci paesi Francia compresa (Italia, Marocco, Tunisia, Belgio, Svizzera, Spagna, Cile, Portogallo e Senegal). L’Italia, nel 2010, è stato il primo paese non francofono in cui è approdata Réseau Entreprendre. La sede è in Piemonte, regione che da sempre si rapporta in modo costante e continuativo con la Francia.

 

ORA! al quadrato | Quando la cultura si fa impresa

ORA2! Quando la cultura si fa impresa

I 5 team coinvolti nel programma si presentano
ad un panel di esperti del mondo corporate, filantropia e innovazione

 Si è concluso presso l’Intesa San Paolo Innovation Center il 1° programma di pre-accelerazione di impresa culturale promosso dalla Compagnia di San Paolo con la partnership tecnica di SocialFare

Torino, 23 ottobre 2018 – Anche con la cultura si può fare impresa, a patto di acquisire le competenze specifiche necessarie e peculiari del fare impresa culturale. Nasce con questo scopo ORA2! Linguaggi contemporanei. Produzioni innovative, programma di pre-accelerazione imprenditoriale rivolto a 5 progettualità selezionate fra i vincitori  dell’edizione 2015 del Bando ORA! della Compagnia di San Paolo.

La collaborazione con la  Compagnia di San Paolo nasce e si inserisce nell’impegno della Fondazione a favore della promozione e dello sviluppo dell’imprenditorialità culturale e creativa, supportando non solo la realizzazione di progetti culturali ma anche favorendo percorsi di capacity building e approfondimento sui nuovi modelli imprenditoriali, sullo sviluppo di competenze manageriali e sulla valorizzazione delle professionalità creative.

Validazione del prodotto o servizio in ottica imprenditoriale, elaborazione del modello di business, valutazione dell’impatto sociale generato, marketing, community engagement, startup plan e tecniche narrative: questi i principali punti del programma di 60 ore condotto da SocialFare, partner tecnico del progetto, con l’intervento di professionisti dell’Accademia di Progettazione Maurizio Maggiora ed Experientia, seguendo un approccio di apprendimento esperienziale che prevede sessioni teoriche, workshop pratici e momenti di confronto ad hoc per ogni team.

Il programma è stato ideato e implementato avvalendosi dell’expertise maturata da SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale, in particolare attraverso:

  • FOUNDAMENTA: 6 programmi di accelerazione all’attivo per 40 startup e imprese a impatto sociale selezionate su 550 candidature ricevute da tutto il mondo (è attualmente aperta la call FOUNDAMENTA#7). Le startup accelerate da SocialFare ricevono investimenti seed già durante il programma, per un totale di 500k€/anno, attraverso il veicolo finanziario SocialFare Seed. 3MLN€ il funding raccolto ad oggi dalle startup anche a seguito dell’accelerazione.
  • DESIGN YOUR IMPACT: programma di accelerazione di conoscenza e competenze di Innovazione Sociale aperto a progettualità a vocazione imprenditoriale secondo un metodo ideato e sperimentato da SocialFare a partire dal 2017 in Piemonte, oggi aperto alla comunità nazionale e internazionale attraverso la call Design Your Impact 2018

Si sono presentati i team di:

 

reDISCOvery (www.rediscovery.it)

Agenzia di comunicazione specializzata nel cross-media musictelling. Eroga servizi e produce contenuti (video, web, radio, performance live) che permettono ad artisti, enti e aziende di raccontarsi e sviluppare il loro business attraverso la narrazione musicale. Rediscoveryè la musica come non l’avete mai vista e sentita.

Electropark (www.electropark.it)

Forevergreen.fm è l’associazione culturale che organizza ELECTROPARK, festival di musica contemporanea e arti visive, con sede a Genova, oggi alla sua settima edizione. Forte della sua lunga esperienza l’associazione vuole crescere strutturando e promuovendo un format di festival unico: eventi diffusi, capaci di valorizzare luoghi poco noti e dal valore inespresso, coinvolgendo attivamente le comunità locali.

STEAM (www.facebook.com/digifabturing)

STEAM – culture through technology è un laboratorio dedicato alla ricerca multidisciplinare e alla formazione avanzata, dove il computational design è concepito come strumento di contaminazione e connessione tra discipline creative (design, arte, architettura), mondo dell’automazione (robotica, fabbricazione digitale, programmazione) e investigazione sui materiali.

Be sm/ART (www.radicate.eu)

Il progetto Be Sm/ART, sviluppato dall’associazione savonese Radicate, ha l’obiettivo di promuovere e innovare la tradizione locale della lavorazione della ceramica. Il centro servizi realizzato a questo fine fornisce formazione e competenze legate alla sperimentazione tecnologica applicata al materiale ceramico.

Mali Weil (www.maliweil.org)

Per progettare il futuro della polis, bisogna immaginarlo. Sfrenatamente.
Mali Weil è uno studio che crea processi per nutrire l’immaginazione politica delle persone e delle comunità. Product design, filosofia, arte, experience, narrazione e comunicazione si intersecano generando un universo di visioni, oggetti e situazioni agibili dai fruitori.

 


L’evento, che ha visto la partecipazione attiva e interessata da parte di un panel selezionato di esperti ed esponenti del mondo corporate e filantropico e dell’innovazione sociale, ha permesso ai team di farsi conoscere e di aprire un dialogo diretto per potenziali collaborazioni ed opportunità.

 

Round da 450mila euro per Wher, la startup che migliora la mobilità femminile

Leggi anche:

Round da 450mila € per Wher su StartupItalia

 

Oltre Venture lead investor dell’operazione condotta insieme a Boost Heroes e SocialFare Seed per la startup community-based accelerata con FOUNDAMENTA

 

 Torino, ottobre 2018 – Un altro importante round di finanziamento per una delle startup accelerate da SocialFare: a pochi mesi di distanza da Synapta, la startup che ha creato il portale ContrattiPubblici.org (leggi la notizia), è il turno di Wher, l’app per la mobilità femminile creata a Torino ed entrata nel nostro programma di accelerazione attraverso la call FOUNDAMENTA#4.

 

 

COS’È WHER E DA DOVE È PARTITA

La prima volta che metti piede in una città che non conosci senti un misto di entusiasmo, curiosità, spaesamento e un po’ di paura dell’ignoto – racconta Eleonora Gargiulo, co-founder e CEO della startup, al momento di spiegare come è partito tutto. Wher è un’app in cui una Community di donne consiglia ad altre donne le strade migliori da percorrere, per rientrare a piedi quando si è sole o per avere informazioni su una zona prima di partire in viaggio, come non essere mai del tutto sole.

La Community è il vero punto di forza di Wher uno strumento con cui dare voce alle donne e alle cittadine per valorizzarne l’impatto propositivo nelle città, cosicché i decisori politici possano avviare processi di miglioramento e inclusione sociale, combattere gli stereotipi negativi legati alla sicurezza nelle periferie.

L’app è disponibile sugli Store da gennaio 2018, quando, grazie al programma di accelerazione con SocialFare (call FOUNDAMENTA#5) – complementare al programma TIM #WCAP Bologna – e ad un primo investimento ad opera di SocialFare Seed, il prodotto viene lanciato nelle principali città italiane raggiungendo consenso in termini di utenti del servizio e di impatto sulle comunità del territorio.

 

CHI HA INVESTITO IN WHER

Il round di finanziamento vede protagonisti i principali attori dell’Impact Investing italiano: Oltre Venture, la prima società italiana di Venture Capital Sociale che dal 2006 investe e supporta imprese innovative e dal forte impatto sociale, ha guidato la cordata di investimento insieme a SocialFare Seed Srl, veicolo di seed investment che ogni anno investe fino a 500k€ nelle startup e imprese selezionate attraverso la call FOUNDAMENTA e BoostHeroes, società venture capital creata dal fondatore di lastminute.com, con grande esperienza in ambito digital.

Un round importante, non soltanto per l’operazione che ha portato 450mila Euro nelle casse della startup torinese, ma perché amplia le competenze imprenditoriali e di networking dei soci fondatori, per portare il prodotto in nuove città e potenziare l’asset tecnologico.

 

I PROSSIMI PASSI

Nei prossimi mesi Wher ha due obiettivi sfidanti: un potenziamento tecnologico che unirà al servizio di open data analysis, già sviluppato dalla startup, un sistema di machine learning per amplificare e valorizzare il lavoro fatto delle utenti, rendendo le mappe di Wher ancora più accurate. Il secondo obiettivo è quello di aumentare la presenza della Community di Wher in altre città, sia italiane che europee, per offrire un servizio sempre più in linea con le esigenze delle Wherriors, ovunque esse si trovino.

I SOGGETTI COINVOLTI

Eleonora Gargiulo – Co-founder & CEO. Classe 1985 – Psicologa, Ex ricercatrice al Politecnico di Torino, imprenditrice.

Le tematiche sociali nel sangue e la passione per la tecnologia, ho fondato Wher, un’azienda con al centro uno strumento tecnologico di Women Empowerment.

“Lo scopo è di aumentare la self-confidence delle donne, fornendo informazioni che le facciano sentire più consapevoli delle loro scelte e giungere a non intervenire sull’emergenza ma produrre un impatto in ottica di prevenzione. Adesso il nostro obiettivo è arrivare in più città possibili con la nostra Community!”.
email: eleonora@w-her.com

 

Andrea Valenzano – Co-founder & CTO. Classe 1989 – Ingegnere informatico, Ex ricercatore al Politecnico di Torino, imprenditore.

Programmare è come fare le parole crociate, ho fondato Wher perché voglio realizzare un’azienda in cui mettere tutte le mie competenze.

“In un prodotto ad impatto sociale è importante che la tecnologia sia semplice da utilizzare ma anche affidabile, ed è per questo che il nostro obiettivo è migliorare gli aspetti tecnologici, lavorando ad un algoritmo di machine learning per rendere il servizio sempre più efficiente”.

email: andrea@w-her.com

www.w-her.com | www.facebook.com/wherapp |
www.instagram.com/wher_app/  | www.linkedin.com/company/freeda-srl/

 

Oltre Venture è la prima società italiana di Venture Capital Sociale che, dal 2006, investe e supporta imprese a forte impatto sulla società, apportando capitali e competenze manageriali. Oltre II, il secondo fondo di Oltre Venture lanciato a giugno del 2016, ha una dotazione di circa € 37 milioni e ad oggi ha effettuato 12 investimenti.

www.oltreventure.com  | www.facebook.com/OltreVenture | @oltreventure

 

 

Boost HEROES è una società venture capital focalizzata su investimenti in aziende nelle prime fasi di sviluppo e ad alto potenziale di scalabilità.

Fondata da imprenditori di successo e business angel seriali con la principale finalità di supportare i nuovi imprenditori emergenti, Boost Heroes ha l’obiettivo di creare valore supportando la crescita di aziende ad alto impatto economico sulla società.
boostheroes.com/ | www.facebook.com/BoostHeroes | @Boost_Heroes

 

 

SocialFare® | Centro per l’Innovazione Sociale è il primo centro italiano interamente dedicato all’innovazione sociale: attraverso la ricerca, l’engagement e il co-design sviluppa soluzioni innovative alle pressanti sfide sociali contemporanee, generando nuova economia. Crede che il valore sociale possa generare valore economico e convergenza per innovare prodotti, servizi e modelli. Con un’ampia rete di partner nazionali ed internazionali   accelera conoscenza ed imprenditorialità a impatto sociale attraverso il design sistemico, il design thinking, le tecnologie abilitanti, social finance, mentoring e networking per la scalabilità.

www.socialfare.org  | www.facebook.com/socialfaretorino |  @SocialFareCSI

 

SocialFare Seed Srl è il veicolo privato di seed investment da impact investor che investe fino a 500k€/anno nelle startup selezionate tramite le call FOUNDAMENTA e accelerate da SocialFare. Gli investitori del veicolo supportano le startup in accelerazione con un seed fund fino a 100K€ in cash e con un vasto network di contatti, sinergie e opportunità nazionali e internazionali.

www.socialfare.org | www.facebook.com/socialfaretorino | @SocialFareCSI

 

GrandUp! Energia giovane per lo sviluppo. L’innovazione sociale nei percorsi alternanza scuola/lavoro

GrandUp! Energia giovane per lo sviluppo

 

Laboratori innovativi in cui s’impara facendo, collaborando, co-progettando per valorizzare i talenti e le attitudini personali degli studenti. È il nuovo programma di accelerazione di conoscenza nato in continuità con GrandUp! Acceleriamo l’impatto sociale, a seguito della positiva sperimentazione che ci ha visti coinvolti insieme a Fondazione CRC sul territorio di Cuneo e provincia.

Il programma è promosso e sostenuto da Fondazione CRC e Camera di Commercio di Cuneo con il supporto tecnico di SocialFare | Centro per l’innovazione sociale e rivolto alle scuole superiori del territorio attraverso percorsi di alternanza scuola/lavoro.


Cuneo, settembre 2018 Si è avviato, dopo le presentazioni ai docenti a Cuneo e ad Alba, la nuova edizione del progetto GrandUp! Energia giovane per lo sviluppo, promossa e sostenuta da Fondazione CRC e Camera di Commercio di Cuneo, con il supporto tecnico di SocialFare | Centro per l’innovazione sociale, e dedicata ai giovani delle scuole superiori della provincia di Cuneo, con l’obiettivo di stimolare studenti e insegnanti a diventare innovatori sociali, attivatori del cambiamento all’interno della propria comunità. Il progetto nasce in continuità con GrandUp! Acceleriamo lo sviluppo sociale, il primo programma di accelerazione territoriale dedicato alla provincia di Cuneo che, nel corso del 2018, ha accompagnato lo sviluppo di imprenditorialità innovativa ad impatto sociale (per informazioni, www.grandup.org).

GrandUp! Energia giovane per lo sviluppo si rivolge alle classi quarte dei licei, degli istituti tecnici e professionali e propone la realizzazione di percorsi scolastici di alternanza scuola-lavoro che potranno svolgersi nell’anno scolastico 2018/2019 o in quello successivo.

Grazie allo strumento dell’alternanza scuola-lavoro, all’interno del progetto GrandUP! si propone di creare nelle scuole della provincia di Cuneo laboratori innovativi in cui s’impara facendo, collaborando, co-progettando per valorizzare i talenti e le attitudini personali degli studenti.

Con “GrandUp! Energia giovane per lo sviluppo” le scuole diventano luoghi di azione progettuale e ecosistemi vitali e aperti, in cui individuare le sfide contemporanee e proprie del contesto educativo e, attraverso i percorsi proposti, sviluppare la capacità di trovare soluzioni che generino impatti sociali positivi.

Il progetto offre alle scuole la possibilità di attivare percorsi formativi della durata di 25 o di 50 ore, che si svolgeranno in parte presso gli istituti e in parte in realtà extrascolastiche selezionate (aziende, spazi di coworking, spazi pubblici o privati…).

La modalità di lavoro proposta dal progetto è già stata sperimentata in diverse scuole al di fuori della provincia di Cuneo e la risposta di studenti e insegnanti coinvolti è stata entusiasta e ha portato ad emergere una grande ricchezza di soluzioni sorprendenti e utili non solo alla comunità scolastica, ma a tutto il territorio di riferimento.

Per supportare i docenti e le scuole nella scelta del percorso più adatto alle proprie esigenze, sarà possibile confrontarsi con il team del progetto, previa prenotazione sul sito, nei seguenti giorni: giovedì 20 settembre a Savigliano, venerdì 21 settembre ad Alba, martedì 25 settembre a Cuneo. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.fondazionecrc.it.

 

“Promuovere un’educazione innovativa nelle scuole è una delle sfide che la Fondazione CRC si è data per i prossimi anni. La seconda edizione di GrandUP mette al centro i giovani e la scuola, offrendo l’opportunità di sperimentare un modo diverso di apprendere, rendendoli protagonisti del cambiamento sociale in un’ottica di sostenibilità e capacità imprenditoriale. Una competenza sempre più preziosa non solo durante il percorso scolastico, ma soprattutto nel mercato del lavoro prossimo futuro che attende i nostri giovani” dichiara Giandomenico Genta, Presidente della Fondazione CRC.

 

“L’alternanza scuola lavoro, entrata con forza nella mission degli Enti camerali, ci vede attivamente impegnati nel ruolo di promotori e facilitatori di percorsi di qualità, per favorire le sinergie e le opportunità dei ragazzi e aumentare la sensibilizzazione delle imprese, grazie anche alla collaborazione con le Associazioni di categoria” ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio di Cuneo Ferruccio Dardanello. “Sempre in questo ambito, si colloca l’altra progettualità che proponiamo alle scuole, resa possibile attraverso il coinvolgimento di Eurocin Geie e del GECT Parco delle Alpi Marittime- Mercantour, per formare i giovani alle sfide del territorio transfrontaliero in cui vivono”.

 

“SocialFare, forte dell’esperienza di accelerazione di conoscenza e dello sviluppo per il MIUR del ‘Sillabo per l’Educazione all’imprenditorialità nella scuola secondaria’, all’interno della Coalizione Nazionale Per l’Imprenditorialità, guarda a GrandUp! Energia Giovane per lo Sviluppo come a una sperimentazione unica in Italia per dimensione dei beneficiari coinvolti e per l’impatto sociale atteso, in termini di nuove progettualità trasformative che potranno nascere proprio dalla scuola per la società” ha aggiunto Laura Orestano, CEO di SocialFare.

 

Round da 430k € per Synapta, startup accelerata da SocialFare che porta trasparenza nei contratti pubblici

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Il fondo Oltre Venture investe in ContrattiPubblici di Synapta su La Stampa
Round di 430mila euro per Synapta su StartupItalia
Venture capital: 430mila euro a Synapta su EconomyUp
“Anche Synapta a SocialFare” su StartupItalia

Oltre Venture lead investor di Synapta,
la startup che porta trasparenza nel mercato dei contratti pubblici italiani

 Round di finanziamento di 430mila euro per Synapta,
spin-off del Centro Nexa del Politecnico di Torino accelerata da SocialFare,
che con la piattaforma ContrattiPubblici.org riunisce oggi in un unico database 13MLN di contratti pubblici

All’operazione di aumento di capitale, coordinata da Oltre Il SICAF,
partecipa anche SocialFare Seed, il veicolo di seed investment che investe nelle startup selezionate con FOUNDAMENTA

 


 23 luglio 2018Oltre II SICAF, il fondo di Venture Capital che investe nelle imprese che producono innovazione a impatto sociale, ha guidato la cordata di investimento di Synapta S.r.l., la startup che con la piattaforma ContrattiPubblici.org sta rivoluzionando la business intelligence su contratti e bandi della pubblica amministrazione italiana.

A valle del percorso di accelerazione con SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale – complementare all’incubazione presso I3P del Politecnico di Torino e strategico per lo sviluppo di ContrattiPubblici.org e relativo fundraising – l’operazione di aumento di capitale coordinata da Oltre Il SICAF vede il coinvolgimento diretto di SocialFare Seed, il veicolo privato di seed investment che investe nelle startup selezionate e accelerate da SocialFare.

L’operazione ha portato nelle casse della startup torinese un round di finanziamento di 430 mila Euro, oltre ad importanti competenze imprenditoriali e opportunità di networking, che si aggiungono a quelle messe a disposizione dai soci precedenti, tra cui il Gruppo H-FARM.

 

Synapta è stata fondata nel 2016 a Torino da Federico Morando e Alessio Melandri grazie a un investimento iniziale di Celi, la società di H-FARM leader nell’Intelligenza Artificiale e nell’analisi del linguaggio naturale, e di Regesta.exe, specializzata nelle tecnologie per l’organizzazione e la comunicazione di archivi digitali e tra i precursori dei Linked Data in Italia. A seguito di intense attività di ricerca e sviluppo iniziate presso il Centro Nexa su Internet & Società del Politecnico di Torino, di cui è spin-off, Synapta ha riunito in un unico database più di 13 milioni di contratti pubblici, che 26 mila pubbliche amministrazioni hanno affidato a circa 1 milione di fornitori.

ContrattiPubblici.org di Synapta risponde ad una precisa sfida sociale. La trasparenza sulle spese della PA è sancita in molte norme, tuttavia i cittadini non riescono a vigilare come dovrebbero, i fornitori della PA hanno difficoltà a comprendere le opportunità di business e le PA stesse faticano ad individuare il fornitore migliore.

La piattaforma è da oggi disponibile sul sito https://contrattipubblici.org. Per le aziende è uno strumento unico di analisi di mercato, monitoraggio dei concorrenti, individuazione di partner e lead generation. Per le PA è uno strumento per individuare i fornitori con procedure più veloci e maggiore accountability. Per i cittadini è la trasparenza amministrativa resa accessibile.

Tra i partner di Synapta, sia a livello di integrazione dati che di azione commerciale, spicca il Gruppo Cerved, il principale operatore nell’analisi e gestione del rischio di credito, nell’offerta di servizi di marketing & sales e tra le principali agenzie di rating in Europa.

 

 

I SOGGETTI COINVOLTI

 

Oltre Venture è la prima società italiana di Venture Capital Sociale che, dal 2006, investe e supporta imprese a forte impatto sulla società, apportando capitali e competenze manageriali. Oltre II, il secondo fondo di Oltre Venture lanciato a giugno del 2016, ha una dotazione di circa € 37 milioni e ad oggi ha effettuato 12 investimenti.

www.oltreventure.com  | www.facebook.com/OltreVenture | @oltreventure

 

Synapta è una start-up innovativa fondata nel 2016 a Torino per offrire una nuova generazione di servizi per l’integrazione ed analisi dei dati sfruttando la tecnologia Linked Data. I co-fondatori, Federico Morando ed Alessio Melandri, hanno dato vita a Synapta grazie ad un piano di investimento dei soci CELI – Gruppo H-FARM, leader nelle tecnologie semantiche per estrarre valore dal linguaggio naturale, e Regesta.exe, specializzata nelle tecnologie per l’organizzazione e la comunicazione di archivi digitali e tra i precursori dei Linked Data in Italia.

I founder:

Federico Morando, ex direttore della ricerca del Centro Nexa per Internet & Società del Politecnico di Torino, tra i pionieri degli Open Data in Italia, è co-founder ed attualmente CEO e Presidente di Synapta S.r.l.

Alessio Melandri, più giovane fellow del Centro Nexa per Internet & Società del Politecnico di Torino nel 2015/2016, ora è full-stack developer, co-founder, CTO e membro del CdA di Synapta S.r.l.

https://synapta.it  |  www.facebook.com/synaptasrl  | @synapta

https://contrattipubblici.org/  |  @ContrattiPA

 

SocialFare® | Centro per l’Innovazione Sociale è il primo centro italiano interamente dedicato all’innovazione sociale: attraverso la ricerca, l’engagement e il co-design sviluppa soluzioni innovative alle pressanti sfide sociali contemporanee, generando nuova economia. Crede che il valore sociale possa generare valore economico e convergenza per innovare prodotti, servizi e modelli. Con un’ampia rete di partner nazionali ed internazionali   accelera conoscenza ed imprenditorialità a impatto sociale attraverso il design sistemico, il design thinking, le tecnologie abilitanti, social finance, mentoring e networking per la scalabilità.

www.socialfare.org  | www.facebook.com/socialfaretorino |  @SocialFareCSI

 

SocialFare Seed Srl è il veicolo privato di seed investment da impact investor che investe nelle startup selezionate tramite le call FOUNDAMENTA e accelerate dal SocialFare.

Gli investitori del veicolo supportano le startup in accelerazione con un seed fund fino a 80K€ in cash e con un vasto network di contatti, sinergie e opportunità nazionali e internazionali.

Nel 2018 SocialFare Seed ha erogato 310k euro di capitale seed in favore delle startup accelerate da SocialFare.

 

ILO Entrepreneurship Weeks (IEW) | Turin, 15-24 october 2018

About the IEW

The ILO Entrepreneurship Weeks (IEW) are a modular training programme developed by the International Labour Organisation (ILO) and its partners to promote entrepreneurial growth and to strengthen the development of enterprise ecosystems worldwide.

The IEW offer participants a flexible and tailor-made learning experience across the spectrum of entrepreneurship-related tools and topics.  Combined with innovative side events, study visits and networking gatherings, the IEW connect participants with entrepreneurs, business associations and policy makers to exchange knowledge, generate new ideas and explore opportunities.

What will you learn during the IEW

Micro, small and medium-sized enterprises (MSMEs) are the engines of our economies. Research shows that the majority of jobs in the world are created by MSMEs and that small firms drive regional economic performance by creating knowledge spillovers, trading new goods and services and stimulating innovation. Promoting entrepreneurship and supporting incumbent firms has therefore become a prominent feature of national development planning.

The IEW will introduce participants to entrepreneurship-related tools and topics that account for the diversity of the entrepreneurship phenomena across contexts. By choosing one out of three options, participants can individualise their learning paths and select the training content most relevant to them. 

You can choose to attend 2 or 3 modules, and the topic that interests you the most in each module.

More about the trainig programme

How will you learn at the IEW

The IEW combine expert input with applied learning methodologies. Participants will be exposed to group-based learning methods, including expert presentations, case studies and study visits, to ensure a high-quality learning experience.

Special emphasis is put on informal learning and knowledge exchange during side events and network gatherings.

 

Info

Location: International Training Centre of the ILO in Turin, Italy

Deadline for applications: 07 September 2018

Contact: enterprise@itcilo.org

A Torino il primo Impact Campus in Europa

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Politecnico, primo Impact Campus su Ansa
A Torino il primo campus che insegna la responsabilità sociale (…) su TorinOggi
Il PoliTo lancia il learning center e il campus sulla sostenibilità sociale su Repubblica
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Torino, nasce il Cottino Impact Campus su StartupItalia

Cottino Impact Campus

Il primo centro in Europa dedicato all’impact education creato da Fondazione Cottino
con partner SocialFare avrà sede in una struttura dedicata del Politecnico di Torino

 

Torino, 18 luglio 2018 – Diventa realtà a Torino il primo Campus in Europa dedicato all’impact education, centro che promuoverà la cultura dell’impatto e della responsabilità sociale attraverso un modello di formazione innovativo e interdisciplinare aperto a professionisti, imprenditori e studenti, con l’obiettivo di contribuire a formare una nuova e rinnovata generazione di leader e di organizzazioni trasformative.

Creato dalla Fondazione Giovanni e Annamaria Cottino con la partership strategica di SocialFare, il campus avrà sede presso il Politecnico di Torino, all’interno della Cittadella Politecnica, in attesa della costruzione di una nuova struttura dedicata al learning center e va a coronare un sogno dell’ing. Giovanni Cottino, 91 anni, imprenditore e filantropo che nel 2002 ha dato vita all’omonima Fondazione con l’obiettivo di sostenere e promuovere una cultura d’impresa dal chiaro impatto sociale, abbracciando educazione e innovazione in modo coerente e connesso.

Investire sulla cultura dell’impatto significa contribuire alla costruzione di conoscenza nuova, ibrida e professionalizzante che supporti la nascita di competenze e soft skills critiche per il futuro del lavoro: pensiero critico, team working, problem-solving, creativity, systems thinking, impact design, competenze ed abilità orientate a sviluppare risposte innovative alle sfide sociali contemporanee, proiettandone l’intenzionalità e rappresentandone l’evidenza dei risultati a medio-lungo termine.

 

Questo è il progetto che meglio interpreta l’anima della fondazione, seguire le sue fasi e collaborare con partner solidi e riconosciuti per la sua realizzazione è per me fonte di soddisfazione.” – spiega Giovanni Cottino, Presidente della Fondazione –. Nel corso della mia carriera imprenditoriale ho capito i punti di forza che un manager deve avere per confrontarsi al meglio sul mercato e che, in un mondo sempre più competitivo ed internazionalizzato, non possiamo trascurare una formazione completa e soprattutto gli scenari futuri in continua crescita ed evoluzione.

La sinergia con il Politecnico di Torino sottolinea l’importanza di ibridare la conoscenza e la formazione tecnica con la cultura del cambiamento sociale, sostenibile, intenzionale e misurabile. La partnership pubblico-privata origina essa stessa cultura impact: convergenza e ibridazione di risorse per co-creare modelli e know-how trasformativo per tutti coloro che potrebbero divenire i leader di domani e per tutte quelle organizzazioni che mirano a formare le proprie risorse sulla cultura impact.

La Fondazione Giovanni e Annamaria Cottino ha individuato in SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale come partner esclusivo e verticale per l’articolazione e l’erogazione dell’offerta impact culture: “SocialFare è divenuto punto di riferimento nazionale ed internazionale sull’innovazione sociale e sulla co-creazione di modelli, prodotti e servizi che rispondano in modo innovativo alle pressanti sfide sociali. Lavorare con la Fondazione Cottino su un tema sfidante e di visione come quello della creazione di impact culture ci rende felici e consapevoli che una tale ambizione si potrà costruire solo con un ampio coinvolgimento di attori nazionali ed internazionali. Il Cottino Impact Campus mira a costruire un nuovo modello di riferimento nel settore education ed executive education, in modo verticale, esperienziale e trasformativo”, afferma Laura Orestano, CEO di SocialFare.

 

ILO Entrepreneurship Weeks: Torino, 15 – 24 october 2018

Si terranno a Torino dal 15 al 24 ottobre 2018 le ILO Entrepreneurship Weeks (IEW), programma di formazione modulare sviluppato dall’ILO in partnership con la Camera di Commercio di Torino, l’Unione Industriale di Torino e SocialFare per promuovere la crescita imprenditoriale e rafforzare lo sviluppo dell’ecosistema dell’imprenditoria internazionale.

Maggiori informazioni a seguire e cliccando qui (eng version)

 

About the IEW

The ILO Entrepreneurship Weeks (IEW) are a modular training programme developed by the International Labour Organisation (ILO) and its partners to promote entrepreneurial growth and to strengthen the development of enterprise ecosystems worldwide.

The IEW offer participants a flexible and tailor-made learning experience across the spectrum of entrepreneurship-related tools and topics.  Combined with innovative side events, study visits and networking gatherings, the IEW connect participants with entrepreneurs, business associations and policy makers to exchange knowledge, generate new ideas and explore opportunities.

What will you learn during the IEW

Micro, small and medium-sized enterprises (MSMEs) are the engines of our economies. Research shows that the majority of jobs in the world are created by MSMEs and that small firms drive regional economic performance by creating knowledge spillovers, trading new goods and services and stimulating innovation. Promoting entrepreneurship and supporting incumbent firms has therefore become a prominent feature of national development planning.

The IEW will introduce participants to entrepreneurship-related tools and topics that account for the diversity of the entrepreneurship phenomena across contexts. By choosing one out of three options, participants can individualise their learning paths and select the training content most relevant to them. 

You can choose to attend 2 or 3 modules, and the topic that interests you the most in each module.

More about the trainig programme

 

How will you learn at the IEW

The IEW combine expert input with applied learning methodologies. Participants will be exposed to group-based learning methods, including expert presentations, case studies and study visits, to ensure a high-quality learning experience.

Special emphasis is put on informal learning and knowledge exchange during side events and network gatherings.

 

Info

Location: International Training Centre of the ILO in Turin, Italy

Deadline for applications: 07 September 2018

Contact: enterprise@itcilo.org

Social Impact Investor Day: le startup di SocialFare si presentano agli investitori

Leggi anche:
Le startup di SocialFare si presentano agli investitori su StartupItalia
Le interviste agli startupper

Si è concluso per SEP Jordan, Kalatà progetti per fare Cultura, Ready4Study e Mammacult il programma di accelerazione SocialFare a cui hanno avuto accesso tramite la call FOUNDAMENTA#5.

Ospiti dell’Intesa Sanpaolo Innovation Center al 31° piano del grattacielo torinese, le startup si sono presentate ad un panel selezionato di impact investor, pronte a raccogliere investimenti e crescere.

Nel 2018 il veicolo SocialFare Seed ha erogato 310k € in favore delle startup accelerate da SocialFare. Circa 3MLN di € l’ammontare complessivo di investimenti raccolto dalle nostre startup dal 2016 ad oggi.

Guarda la foto gallery dell’evento

 

Torino, 12 luglio 2018 – Si è tenuto presso l’Intesa Sanpaolo Innovation Center a Torino il Social Impact Investor Day, giornata che conclude il programma di accelerazione per social impact startup by SocialFare®| Centro per l’Innovazione Sociale.

L’evento ha visto coinvolte le 4 startup accelerate da SocialFare nel periodo aprile/luglio 2018 ed un panel di enti privati, business angel, private investor e family office. Presenti gli impact investor di SocialFare Seed (Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Finde S.p.A. e Fondazione Magnetto), veicolo privato di seed investment che investe nelle startup accelerate da SocialFare, ed altri interessati a sostenere la nascita, lo sviluppo e la scalabilità di imprese innovative in grado di generare valore economico dall’impatto sociale. In platea, fra gli altri: Oltre Venture, Club degli Investitori, Innogest Capital, Ersel, Fondazione Fits, Fondazione Housing Sociale, Fondazione Cottino, Finde.

Nel 2018 SocialFare Seed ha investito 310k € erogati cash già nel corso del programma di accelerazione, mentre l’ammontare complessivo degli investimenti raccolti dal 2016 ad oggi dalle nostre startup ammonta a circa 3MLN €.

Quattro mesi di lavoro ad alta intensità in cui le startup selezionate attraverso la call FOUNDAMENTA hanno potuto accrescere le proprie competenze grazie al supporto di team di esperti in investment readiness, business delevolpment & strategy, systemic design, con mentor e advisor di altissimo livello e di accedere a nuove reti, occasioni di confronto e opportunità per sperimentare il proprio business model. Il percorso fatto con il supporto del nostro Startup Acceleration Team ha permesso agli startupper di approcciarsi in maniera consapevole, matura e pronta al proprio mercato di riferimento e di suscitare l’interesse della platea, che ha partecipato attivamente rivolgendo numerose e puntuali domande al termine dei pitch di presentazione di ciascun progetto.

Diverse le aree in cui operano le startup accelerate e le relative sfide sociali: ethic fashion, valorizzazione del patrimonio culturale e artistico italiano, mobilità degli studenti universitari, accesso ad attività educative e culturali family-friendly.

Si sono presentate agli investitori:

  • SEP Jordan, fashion brand di lusso fondato sul talento e la tradizione di artiste rifugiate
  • Kalatà, società che cura progetti di valorizzazione del patrimonio culturale italiano
  • Ready4Study, servizio che facilita l’ingresso degli studenti stranieri nelle Università italiane
  • MammaCult, piattaforma digitale che favorisce l’incontro fra genitori e attività culturali di qualità

La giornata si è conclusa con un pranzo di networking finalizzato a favorire il confronto e la conoscenza fra startupper, investitori ed esperti del settore presenti. Gli investitori hanno comunicato a SocialFare i progetti che hanno suscitato in modo specifico il loro interesse e con i quali intendono essere messi in contatto per approfondire le possibilità di collaborazione e partecipazione attraverso investimenti nell’attività.

 

Mentre le startup di FOUNDAMENTA#5 sono pronte a fare il salto di qualità e a scalare a seguito del percorso appena concluso, presto si conosceranno i nomi dei nuovi team selezionati fra le oltre 170 candidature ricevute da tutto il mondo per la call FOUNDAMENTA#6: la prossima edizione dello Startup Acceleration Program di SocialFare si avvierà a fine settembre per concludersi a gennaio 2019.

 

FOUNDAMENTA
La call italiana per accelerare le startup ad impatto sociale

 

Foundamenta è la call italiana di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale rivolta a business idea e startup a impatto sociale al fine di selezionare, a livello nazionale e internazionale, le migliori soluzioni innovative e di eccellenza alle pressanti sfide sociali contemporanee. Il programma di accelerazione di SocialFare offre alle startup selezionate:

  • 4 mesi di accelerazione full-time
  • Seed fund fino a 80K€ in cash per le startup selezionate
  • Team dedicato di accelerazione
  • Approccio Social Impact Acceleration by SocialFare
  • Networking con +50 investitori e mentor
  • Desk gratuito nell’area co-working di Rinascimenti Sociali e sale riunioni nel cuore di Torino

 

SocialFare ha sviluppato un programma unico in Italia, ormai prossimo alla sua 6° edizione, che si avvale del supporto di SocialFare Seed, il primo veicolo italiano dedicato al seed per startup a impatto sociale. La call è rivolta a business idea, startup e imprese che propongono soluzioni innovative, generando impatto sociale ed economico nelle seguenti aree: Welfare, Education, Healthcare, Cultural Heritage, Circular Economy, Food & Agriculture.

I soggetti selezionati vengono supportati attraverso servizi di accelerazione e investment readiness e coinvolti in un percorso di formazione specifica che ibrida l’approccio lean startup, design thinking e design sistemico, con un programma di mentorship e advisory dedicata.

Nel 2018 hanno partecipato alla call Foundamenta#6, chiusa il 5 giugno, oltre 170 startup candidate da tutto il mondo.

Presto saranno noti i nomi delle startup selezionate che accederanno al seed fund e al programma di accelerazione in partenza a fine settembre 2018, che si concluderà nel mese di gennaio 2019.

La nuova call FOUNDAMENTA#7 sarà lanciata nel mese di ottobre 2018.