Vivere in Montagna
A partire dal 2017 SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e l’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Culture, Politica e Società, hanno promosso e realizzato, talvolta in collaborazione con altri partner, una serie di sperimentazioni volte a rispondere ad alcune delle sfide che coinvolgono direttamente l’ecosistema montano.
In risposta alle sfide e bisogni locali emersi è stato elaborato e sperimentato il modello di servizio integrato di sportello di orientamento e informazione e formazione residenziale VIVERE IN MONTAGNA, orientato a facilitare lo sviluppo di progetti di vita e/o lavoro in montagna da parte di aspiranti montanari/e e l’emergere di nuove sinergie metromontane.
Dal 2020 ad oggi Città Metropolitana di Torino sostiene l’evoluzione e l’implementazione del modello nelle valli torinesi.
Modello di intervento
Il progetto prevede un servizio integrato di orientamento, informazione e formazione residenziale orientato a facilitare lo sviluppo di progetti di vita e/o lavoro in montagna da parte di aspiranti montanari/e.
Sportello vivere e lavorare in montagna
Attività ed appuntamenti di orientamento, informazione e ispirazione (anche a distanza) dedicati a chi vive/vuole vivere/lavorare in aree montane. Comprensivi di servizio di sportello online per ricevere informazioni e orientamento sulla propria idea di vita/lavoro in montagna.
Scuola di Montagna
Attività di formazione residenziale in contesto montano diretta ad aspiranti montanari/e con un progetto di vita in montagna comprensiva di:
- Sessioni di formazione con esperti ed enti/attori locali su opportunità, servizi e buone pratiche nel territorio montano di riferimento;
- Visite/incontri mirati con attività produttive e realtà sociali del territorio per un confronto diretto con chi vive quotidianamente la montagna e le sue sfide;
- Sessioni di co-progettazione e peer-mentoring che aiutino beneficiari ad approfondire il proprio progetto di vita/lavoro in montagna rispetto alle opportunità, servizi e buone pratiche esistenti, identificare risorse, reti e roadmap di sviluppo del proprio progetto, stabilendo micro-alleanze con pari e attori del territorio montano.
Dal 2022 ad oggi Città Metropolitana di Torino sostiene l’implementazione e la crescita di entrambi i servizi. La Scuola di Montagna si è svolta in tre edizioni consecutive sul territorio nelle valli torinesi in Val Susa (2022), Valli di Lanzo (2023) e Val Pellice (2024 – in corso).
La Scuola di Montagna ha anche visto una sperimentazione al di fuori del territorio piemontese, nel territorio dell’Appennino Abruzzese in Valle Subequana (2023).
Scuola di Montagna 2024
Promossa da Città metropolitana di Torino con la collaborazione del Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università degli Studi di Torino e di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale, la Scuola di Montagna 2024 si svolgerà in modalità residenziale dal 28 al 30 Giugno 2024, in Val Pellice (TO).
La partecipazione è riservata a 20 persone da tutta Italia.
La call è attualmente chiusa, siamo in fase di valutazione delle candidature ricevute.
Obiettivo della Scuola
Supportare persone, gruppi e famiglie che stanno progettando di vivere e/o lavorare nelle terre alte, ad acquisire:
Attraverso momenti alternati di formazione, informazione e discussione con esperti di montagna e innovazione sociale, ed esplorazione e conoscenza del territorio di montagna e di chi ci vive e/o lavora.
Il tutto accompagnati dal team di formatori e facilitatori di SocialFare, Dipartimento Culture, Politica e Società dell’Università di Torino e Città Metropolitana di Torino.
Sportello vivere e lavorare in Montagna
Immaginare il proprio progetto di vita/lavoro in montagna e confrontarsi con persone esperte di temi rilevanti per le aree montane.
Come accedere al servizio?
L’accesso allo sportello è gratuito e aperto a tutte le persone interessate, previa compilazione di un breve form online. Il form ha lo scopo di raccogliere le idee di progetto di vita/lavoro in montagna e mappare i possibili partecipanti agli appuntamenti.