Da sabato 21 Novembre ha il via in tutta Europa la settima edizione della SERR – Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (European Week for Waste Reduction). L’iniziativa mira a coinvolgere attivamente cittadini, istituzioni e imprese in azioni per sviluppare la consapevolezza rispetto alle risorse sostenibili e alla gestione dei rifiuti.
L’Italia nell’ambito della prevenzione dei rifiuti si riconferma una delle nazioni più attive: per il 2015 sono 5.286 le azioni approvate nel nostro Paese. Il maggior numero delle quali è promosso dalla Lombardia (19%), seguita a stretto giro da Piemonte e Veneto (10%), seguite da Lazio (9%), Campania ed Emilia Romagna (8%).
Tra gli action developer, in testa le Pubbliche Amministrazioni (42,5%), ma non mancano le Associazioni (27%), Scuole (13%) e i Cittadini (8%). Molto attive si rivelano anche le imprese, con una presenza del 13% tra i promotori di azioni. Tra di loro anche i grandi player come Simply Market e Auchan, che in ogni punto vendita sensibilizzeranno i clienti tramite un’applicazione dedicata all’alimentazione consapevole e una campagna di informazione sui led; o l’iniziativa del Gruppo Leotron focalizzata sulla dematerializzazione dei documenti cartacei, che coinvolgerà i suoi Baby Bazar e Mercatopoli. Anche Intesa San Paolo annuncia attività in tutte le sue filiali.
Proprio questo è il tema della settima edizione, intitolata la Dematerializzazione: fare di più con meno! Dematerializzare vuol dire usare meno materiali (o nessun materiale) per fornire all’utente lo stesso livello di funzionalità. Due le strade proposte: passare dai prodotti ai servizi, oppure migliorare l’utilizzo dei materiali. Per questa ragione si la dematerializzazione è da intendersi in senso lato, estendendo il concetto all’eliminazione (o all’alleggerimento) di un imballaggio o al riutilizzo di un bene.
Le azioni all’interno del SERR vengono principalmente inaugurate e concluse nell’arco della settimana, ma accade sempre più spesso che trovino visibilità all’interno della Settimana anche iniziative strutturate, avviate da mesi o addirittura da anni da importanti soggetti dell’imprenditoria o del mondo delle istituzioni. Ne è esempio l’Eco-School degli Artigianelli.
Al Collegio Artigianelli, in corso Palestro 14, giovedì 26 novembre sarà inaugurato ufficialmente il progetto gli Artigiani Digitali, presso il Laboratorio Bar. L’attività prevede la riparazione di elettrodomestici e accessori elettronici, offrendo per l’occasione un buon caffè a tutti coloro che porteranno oggetti guasti da aggiustare. Il progetto è una declinazione innovativa del percorso che Engim Torino-Artigianelli ha intrapreso tempo fa nella sensibilizzazione del proprio pubblico verso l’ambiente e lo sviluppo sostenibile.
Dal 2010, infatti, Engim Torino-Artigianelli è Eco-School, prima agenzia di formazione professionale in Italia ad ottenere il prestigioso riconoscimento internazionale. Attualmente partecipano al progetto Eco–School 43 paesi, 27.000 scuole, 6 milioni di studenti, 400.000 insegnanti e 4.000 amministrazioni locali.
FATTI RIGENERARE DAL REPAIR CAFE’ DI ARTIGIANI DIGITALI!
Il 26 Novembre dalle 15 alle 18 presso il Collegio Artigianelli in corso Palestro 14 (Torino).
Per informazioni rivolgersi a Alketa Elezi, formatrice di scienze e referente progetto Eco-School, telefonando al 0115622188; oppure scrivere all’Engim Artigianelli all’indirizzo torino.engim.it.