#ImpactStories / Interviste

Come cambierà nel prossimo futuro il contesto socio-economico in cui viviamo e operiamo?
Quale può e deve essere il nuovo ruolo dell’Innovazione Sociale durante e post emergenza Covid-19?

Ecco cosa ci hanno detto alcuni componenti del nostro Consiglio di Amministrazione:

Intervista a Don Danilo Magni, Presidente Onorario di SocialFare:

 

Intervista a Giulia Scagliarini, Consigliera di Amministrazione di SocialFare:

_ Come cambierà nel prossimo futuro il contesto socioeconomico in cui viviamo e operiamo?

L’attuale pandemia del coronavirus (Covid-19) sta avendo fortissimi impatti sanitari, economici e psicologici che rischiano di causare maggiori danni a coloro che già si trovano tra le categorie più deboli. Questa emergenza ha messo in luce alcune fragilità del nostro sistema, ma può e deve essere anche un’opportunità di innovazione, non soltanto tecnologica ma soprattutto sociale e di processo, auspicando che l’innovazione sia promossa e raccolta anche dalle Istituzioni perché diventi trasformativa delle politiche e dei modelli di servizio.

_ Che ruolo possono avere gli Innovatori Sociali, le istituzioni, gli investitori?

La crisi che nel brevissimo va affrontata è quella sanitaria, ma per rispondere adeguatamente anche a quella economica e sociale è necessario catturare i bisogni emergenti nel breve con uno sguardo al medio/lungo periodo, facendo co-progettazione e ripensando i modelli organizzativi in modo resiliente, puntando sullo sviluppo delle competenze e su azioni di accompagnamento al cambiamento. Ad esempio la Compagnia di San Paolo ha agito in questa direzione mettendo in campo interventi di carattere emergenziale finalizzati a mitigare le situazioni più complesse dal punto di vista sociale, educativo, culturale, accanto ad interventi di medio termine e azioni di sistema che guardano al post crisi.

Questa crisi poi, come scrive il CEO del GIIN, indica chiaramente anche l’urgente necessità del lavoro della comunità di investitori a impatto globale. Nel medio periodo saranno necessari investimenti in tecnologie, nuove soluzioni e cambiamenti sistemici che mirino a costruire un mondo più resiliente e capace di affrontare le grandi sfide globali che anche l’Agenda 2030 ci pone.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *