L’espansione del digitale inizia ad interessare ambiti tradizionalmente restii alle nuove tecnologie, come nel caso del settore culturale. Questa rivoluzione offre nuove possibilità di ingaggio rispetto a pubblici vecchi e nuovi, ma soprattutto rende necessario il ripensamento di alcune figure professionali e la creazione di nuovi profili. Prende le mosse da queste istanze la nascita della DiCultHer School, avviata nel novembre 2015 a Torino.
La DiCultHer School coinvolge più di 50 soggetti (fra cui troviamo Università, Istituti di Alta Formazione, Enti di Ricerca e organizzazioni culturali) che prendono parte alla creazione di un vero e proprio Campus Virtuale in grado di aggregare i centri di eccellenza (pubblici e privati, nazionali ed internazionali) e trasformarli in poli formativi rispondenti alle esigenze formative del “Mercato Unico Digitale”: economia e management dell’arte e della cultura digitale, design di sistema del cultural heritage, scienze umane e digitali, beni culturali digitali, arte e comunicazione digitale. Contestualmente a questi ambiti di ricerca sono nati anche 14 gruppi di lavoro funzionali all’attività della scuola».
Dal 4 al 10 aprile si svolgerà in tutta Italia la Settimana delle Culture Digitali #SCUD2016: una settimana di eventi dedicati al valore delle culture digitali in tutte le loro forme, organizzati dai membri della Digital Cultural Heritage, Arts & Humanities School e da qualunque altra organizzazione che aderisca al manifesto della iniziativa. Sono previsti convegni, seminari, iniziative di orientamento, laboratori aperti, performance e ogni altra manifestazione o forma di comunicazione suggerita dalla creatività dei proponenti, purché efficace in funzione dell’obiettivo di divulgare una seria cultura digitale di base.
Nell’ambito di questa iniziativa la piattaforma torinese di crowdfunding www.innamoratidellacultura.it promuove un incontro per parlare delle nuove professioni in ambito culturale legate al digitale. Il crowdfunding, infatti, si compone di diverse professionalità legate al marketing, alla comunicazione, al digitale che verranno illustrate dalla CEO della piattaforma stessa Emanuela Negro-Ferrero. Durante una conversazione informale, la dr.ssa Negro-Ferrero individuerà le aree di competenza professionale legate al crowdfunding in ambito culturale indicando i percorsi formativi necessari per costruire la figura professionale del “crowdfunding manager”.
Venerdì 8 aprile, dalle ore 18.00 alle ore 19.00, presso Rinascimenti Sociali in Via Maria Vittoria 38 (Torino). L’ingresso è libero sino ad esaurimento dei posti.
Per maggiori informazioni [email protected] oppure 3311671779.